Il liceo 50 anni dopo

25 aprile rispetto per tutti

Il 25 aprile sia la giornata per eccellenza della riconciliazione, senza mai dimenticare il ruolo dei partigiani nella guerra di liberazione e la pietà verso chi ha combattuto dalla parte sbagliata.

Le atrocità commesse da alcuni partigiani, (poca cosa rispetto a ciò che il nazifascismo commise) non farà mai svalutare la grande lotta per la libertà.

giustizia per i terremotati

Saremo in grado, noi italiani, di imparare qualcosa da questa devastante tragedia? 

Si farà una seria azione preventiva con controlli su tutti gli edifici pubblici e privati? 

Non c'è più tempo da perdere, salvo non essere ciechi di fronte a tanti morti che gridano giustizia. 

La paura è che tutto scemi con il tempo ed il terremoto non avrà insegnato niente a nessuno.

bisceglie violenta

Il commento  scritto da Tonio Dell'Olio "C’è stato un brutale assassinio, anzi un’esecuzione da manuale mafioso, sabato scorso a Bisceglie (BA). Un giovane di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine per furti e spaccio di droga, è stato raggiunto da una persona mentre era dal barbiere in pieno centro cittadino (mercato scoperto) affollato come di consueto attorno alle 12.00 del sabato e, dopo aver risposto a una domanda di identificazione, è stato sparato alla tempia a distanza ravvicinata. Bisceglie è la mia città e anche “Coccinella” (questo il soprannome del giovane assassinato) era da me conosciuto" non fa una piega.

E' un commento amaro che non suggerisce soluzioni.

Ne azzardo io qualcuna: forse lavorando nel sociale, creando qualche posto di lavoro in più e insegnando ai giovani cosa sono la legalità e le regole si potrebbe ottenere nel tempo qualche risultato.

Non è solo un problema di carabinieri

silenzioso rispetto

Si potrebbe fare tutto ed il contrario di tutto.

Una cosa è certa: si potrebbe stare un po tutti in silenzio e rispettare il dolore straziante della famiglia Englaro.

Il rimpianto è che i vari parlamenti che si sono succeduti hanno fino all'ultimo rifiutato di decidere.

Il corri corri dell'ultimo momento ha creato solo confusione e gravi fratture nell'opinione pubblica.

Si spera che questa tragica vicenda possa essere di lezione alla politica (accelerate i tempi con meno intoppi burocratici) ed alla intera società italiana

cessate il fuoco!

Ben venga l'incontro con gli ambasciatori arabi, se può servire ad un immediatissimo cessate il fuoco. 

Il governo italiano ed europeo facciano l'inverosimile, in particolare con la Siria e l'Iran perché molto vicini ad Hamas, affinché si ritorni subito a trattare. 

Solo la stringente diplomazia e non le armi possono porre rimedio a questa immane tragedia.

ma per favore

Prendersela con il cardinale Tettamanzi è roba da bassa "lega".

Facciano le loro battaglie politiche su grandi valori e ideali, uno tra questi la questione morale.

Si ritengano fortunati che in Lombardia il cardinale parli di questione morale e sobrietà di stile, valori che precedono di gran lunga il federalismo fiscale ed altro.

Non si dimentichi che la riforma delle riforme è la questione morale e la solidarietà verso chi ha veramente bisogno.

l'insegnamento di don milani

Riconoscersi nella chiesa di don Milani, nelle lezioni verso i più umili, nei suoi insegnamenti ci rende disponibili verso gli altri contro una società che pubblicizza l'egoismo, le futilità, l'arrivismo.